Leasing e Sabatini: doppia leva agli investimenti

Leasing e Sabatini: doppia leva agli investimenti

Quali sono le leve che hanno permesso al leasing di riprendere forza nell’anno in corso?

Certamente gioca un ruolo importante la rinnovata fiducia che consumatori ed aziende hanno riposto nei consumi dopo un anno buio come il 2020, ma anche le agevolazioni fiscali messe in campo dal Governo rivestono un ruolo fondamentale per la ripresa di questo importante strumento finanziario che, vale la pena di ricordare, valeva nell’anno prima della pandemia (2019) circa l’1,70% del PIL.

Fra le agevolazioni la più importante per il settore è sicuramente la Nuova Sabatini. Nel primo trimestre del 2021 – secondo i dati diffusi dal Centro Studi di Assilea – gli investimenti in leasing sono stati pari a 633 mln di euro per la Sabatini ordinaria (il 73,3% del totale delle prenotazioni), e poco più di 1 miliardo di euro per la Sabatini 4.0 (il 68% del totale).
L’agevolazione ha riscosso grande interesse da parte degli imprenditori, tanto da vedere già prenotate risorse per il 92% dei fondi disponibili (con aggiornamento ad aprile 2021).

A chi è rivolta

La misura si rivolge alle piccole e medie imprese con sede su territorio nazionale, nonché alle imprese estere, con sede in uno Stato membro e che si impegnano ad aprire una sede operativa in Italia prima dell’ultimazione dell’investimento.

Cosa finanzia

La Nuova Sabatini consente di finanziare l’acquisto e/o il leasing di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo, nonché hardware, software e tecnologie digitali, investimenti digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti per un importo minimo di 20 mila euro e un massimo di 4 milioni di euro.

L’agevolazione

L’agevolazione consiste in un contributo erogato dal Ministero dello Sviluppo Economico – a fronte di una richiesta di finanziamento e/o leasing – pari a

  • 7,7% circa per gli investimenti ordinari;
  • 10% circa  per macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie 4.0 compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti;
  • 10% circa  per “progetti green”, per l’acquisto, anche mediante operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, a basso impatto ambientale, nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi;
  • 15,4 % circa  per le micro e piccole imprese che effettuano investimenti nel Mezzogiorno – nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Come previsto dalla legge di bilancio 2021 a partire dal mese di gennaio il contributo viene erogato in un’unica soluzione indipendentemente dall’importo deliberato.

Altri vantaggi

L’incentivo risulta ancora più vantaggioso in quanto è cumulabile con il credito di imposta per gli investimenti 2021, l’incentivo fiscale previsto dal Piano per la Transizione 4.0 che copre

  • per beni strumentali semplici fino al 17,7% delle spese (al Nord)
  • per i beni materiali 4.0 fino al 60% delle spese
Esempio di calcolo dell’agevolazione

Esempio 2. Bene ordinario

La società ALFA acquista in leasing un bene strumentale per un importo complessivo di 100 mila euro, con le agevolazioni recupererà circa il 17,7% del valore del bene.

AgevolazioneContributo%
Sabatini7.7007,7 %
Credito Imposta Investimenti10.00010 %
Incentivo totale17.700 €17,7 %

Esempio 2. Bene 4.0

La società  BETA acquista in leasing un bene strumentale per un importo complessivo di 200 mila euro, con le agevolazioni recupererà circa il 60 % del valore del bene.

AgevolazioneInvestimento%
Sabatini20.00010 %
Credito Imposta Investimenti100.00050 %
Incentivo totale120.00060 %

Dagli esempi sopra riportati si capisce quale importanza rivestono queste agevolazioni nel processo di rinnovamento tecnologico delle imprese, a vantaggio della ripresa economica.

Siamo disponibili tramite la nostra capogruppo GFINANCE, società di consulenza specializzata nella finanza agevolata con esperienza trentennale, a proporvi soluzioni che comprendono sia il leasing che le agevolazioni a esso connesse.